L'hanno voluto
che cosa?
l'uscio sul muso
e ben gli sta.
Ma che cosa avevano fatto?
Non si sa.
Avevano detto la verità.
Ma il documento è andato smarrito
per questo si sono scalmanati tanto
hanno sollevato un putiferio
d'invettiva e di minacce
di malevoli commenti.
Ci voleva una bugia
e tutto sarebbe andato liscio
senza inconvenienti
come sempre si fa.
Le bugie hanno le gambe corte
ce l'ha più corte la verità
e allora, se lo volete sapere,
la verità è senza gambe
per questo non si vede mai
nessuno l'ha vista
non può camminare
è immobilizzata poveretta
le gambe il Signore non glie le ha fatte
non ce l'ha.
E perché sono andati via?
Dove sono andati?
Come, non lo sapete?
siete rimasto molto indietro mi sembra,
lo sanno anche i bambini oramai
dove si va:
in Piazza della Libertà.
Sono tutti compagni
si assomigliano come gocciole d'acque
fidatevi di qualcheduno
e vedrete quello che capita
lo sapeva anche il postino
quello che ha recapitato la lettera
figuriamoci un poco
e l'aveva detto anche alla moglie
il gioco è fatto
chi non era venuto a saperlo?
Oramai lo sapeva anche il gatto
lo sapeva anche la serva
che imprudenza
vedi un poco in che pasticcio ci hanno messo.
Bisognava dirlo subito
senza l'indugio di un secondo
che non lo dicessero a nessuno
perché nessuno doveva saperlo
né moglie né marito
né fratello né sorella
né parente né amico
così facendo tutte le cose diventano
il segreto di pulcinella
e non aspettare la manna
che verrà solo
quando nessuno se l'aspetta
succede sempre così.
E ora che si fa?
A mezzanotte di daranno la risposta
quando nessuno ci crede più
ce l'hanno detto un'altra volta
l'avranno ripetuto
cinquanta volte almeno
per forza
dicono sempre la medesima cosa:
diomio che barba!
E noi siamo tanto cretini
di stare a sentirla
bella novità
ci si sono gonfiate le palle
a furia di ripeterla
a me hanno fatto venire
la pelle d'oca
a me invece l'itterizia
si
ma questa volta non attacca
non attacca non attacca
oramai tutti hanno mangiato la foglia
e nessuno ci casca più
non abbiate paura
c'è sempre quello che abbocca
il fesso c'è stato sempre
e sempre ci sarà
guai se non ci fosse
gl'intelligenti chiuderebbere bottega
ci resterebbe solamente la merciaia
perché è d'intesa col farmacista
quante volte ce l'hanno vista
Dove?
in Piazza della Libertà.
E seguita a dir di no di no di no...
con un'ostinazione disgustosa
e quel vocino da educanda
che burla sanguinosa anche questa
un'impostura bella e buona
a quell'età.
La carta? L'avevano lasciata
sopra la scrivania
purtroppo
un documento di quell'importanza
che non avrebbe dovuto vedere
nemmeno l'aria.
Qualcheduno l'ha portato via
la serva è una sciocchina
sciocca e pretenziosa
con una parlantina che ti asfissia
ne combina tutti i giorni qualcheduna
dovrebbero licenziarla
mandarla via
le dovrebbero chiudere la bocca
con una mestolata di calcina
quale bocca?
sareste nato ieri per avventura?
non conoscete ancora
gli elementi fondamentali
della natura?
Sono dei bambini ad ogni età
dei bambini che hanno bisogno
del babbo e della mamma
questa è la verità
ed è inutile nasconderla
perché trattandoli da adulti
ci si scapita
ne va di mezzo la nostra dignità
oltre che provocare un caso di coscienza.
In ogni modo il guaio
è avvenuto solamente ieri
e già sono stato avvisati
i carabinieri.
Anche i pompieri ne sono informatissimi
in tempo questa volta
sembra... si crede... si spera...
ma non siamo sicuri di nulla.
Penso che ragionate molto bene
perché quella donna è una scema
una citrulla
e le arie che si da
basta vederla.
Oramai bisogna tirare avanti così:
di palo in frasca
fino che il palo non si stronca
e allora... chi casca casca
ma fortunatamente
non c'è cascato nessuno questa volta
che sollievo!
che respiro!
Ci si sente rientrare
l'ossigeno dentro i polmoni
e il cuore nel petto
dopo avere dubitato tanto
dopo avere tanto sofferto
e dopo avere fantasticato
quanto si può fantisticare
in questo mondo
e a cuasa di una cogliona
senza cervello.
Ma domattina forse
tutto sarà tornato tranquillo
tutto avrà ripreso il suo corso
siete ottimista se non sbaglio
e dopo questa burrasca
si leverà il sole
al mite canto del grillo
io odio i grilli
non l'avete capito ancora?
solamente a sentirli nominare
mi salgono le vampe alla testa
vorrei che non ne rimanesse
neppure il segno sulla superficie della terra
è il canto dell'usignolo che m'innamora
grillo o uccello
per me sono la stessa cosa
guardate un poco se questo è il momento
di occuparci di certa roba
così piccina e meticolosa.
Non c'è niente da fare
devono avere il cervello
di una gallina.
Ma chi da loro tanto coraggio
c'è modo di saperlo?
si sa?
la totale ignoranza
e la loro infinita stupidità.
Voi ripetete sempre che tutto torna
che tutto resta che tutto si accomoda
e tutto si confà
beata natura la vostra
vi troverete bene
qualunque cosa avvenga
e al sicuro da ogni tempesta.
Avete un bel dire
ma quello che è stato non si dimentica
e anche sprofondate sottoterra
non di dimentica la verità
anche se affogata
in questo cicalume di scemenza
dove non esiste alcuna regola
che sia dettata con intelligenza
finisce sempre per venire a galla.
Occorrerebbe almeno
in tutto ciò
un minimo di prudenza:
si, chi l'ha persa?
chi ce la da?
Oramai se n'è smarrito il seme
la prudenza è roba vecchia
Ih! che lagna!
scio!
gridano i giovani a una maniera.
Quello che mi conforta
sola cosa che conta
è una buona dose di faccia tosta
e dove ci porta?
diritti diritti in Piazza della libertà.
C'è arrivato anche chi non ci doveva arrivare
dovevano impedirglielo con la forza
dovevano mettere il cordone della Polizia
e quelli che c'erano
prenderli a calci nel sedere
mandarli via
dicessero quello che volevano:
mamma mia!
Quando non ci si arriva con le buone
si sa quello che tocca
ci sono le finestre sbarrate e le manette
il lucchetto alla bocca
non bisogna paventare di nulla
in mezzo a una gazzarra come questa
senza guardare nessuno in faccia
senza debolezza,
nel caso nostro la debolezza
può diventare una colpa.
La sola colpa è quella della giustizia
in questo genere di società.
Ma così facendo dove andiamo?
ci vuol poco a capirlo:
in PIazza della Libertà.
Evviva! Evviva!
È stato ritrovato il documento.
I pompieri
hanno sfondato una finestra
e il brigadiere dei Carabinieri
una volta dentro
cerca e fruga
l'ha ritrovato sulla spazzatura.
Figuriamoci un poco
dopo tanto sgomento
dopo tanta paura.
E per il felice ritrovamento
è stata improvvisata una gran festa
con champagne francese
e i dolci di Alemagna.
L'hanno portato in trionfo
per tutta la città
con corteo di popolo che non finiva più
la banda in testa
quindi l'autorità
con l'Onorevole Sindaco
che lo teneva disteso come una reliquia
perché tutti lo potessero vedere:
«dove lo portano? dove lo portano?
gridavano tutti con impazienza
boccaloni che non siete altro
non lo sapete ancora?
ciavete dunque il cece dentro gli orecchi?
Allora ricordatelo bene
ve lo dico per l'ultima volta:
lo portano in Piazza della Libertà.