IL CONVENTO DELLE NAZARENE
Edita in: Poemi - Stabilimento Tipografico Aldino, Firenze, 1909
Edita in: L'Incendiario - Edizioni Futuriste di «Poesia», Milano, 1913
Edita in: Poesie - Vallecchi, Firenze, 1925
Edita in: Poesie - Preda, Milano, 1930
Edita in: Poesie - Vallecchi, Firenze, 1942
Edita in: Poesie - Vallecchi, Firenze, 1949
Edita in: Opere giovanili - Mondadori, Milano, 1958
Il convento delle Nazarene
Edita in: Poesie - Mondadori, Milano, 1971
Nazarene settecento tutte chiuse in un convento senza luci e senza grate per le suore rinserrate. Ma ve le figurate tutte quelle monache con quelle enormi tonache là dentro rinserrate? Una gran croce sul petto, un anello benedetto, una cinta nera e dura per le suore di clausura. Facce liete, facce austere, chete chete passeggiare, adunate in grandi schiere con sommesso mormorare di preghiere. Non un gesto di lamento, non un guardo di sconforto,
e son nientedimeno che settecento rinserrate là dentro. Se ne vede una passare con incesso da gran signora, esemplare: la Superiora Generale. Immobile su di una poltrona, con un'aria legnificata, una suora centenaria stringe l'ultimo chicco della sua corona. E in un canto del vasto cortile, una giovine, parte un pomo a spicchi, in terra ha posato un bacile pieno zeppo di radicchi.