Mi piace l’ipocrisia,
perché mi fa vedere l’uomo
attraverso tanti veli
come una cipolla
tanto che noi
col gusto che si spoglia una persona
ci divertiamo a sfogliarla.
E credendo sempre
che ogni velo sia l’ultimo
da portar via,
invece no,
ce n’è un altro e un altro ancora.
Finché arrivati al centro:
oh!
non c’è nulla
perché l’anima
se l’è succhiata tutta
l’ipocrisia.