Conosco una stazione ferroviaria
con un numero incalcolabile di binari
ma sopra i quali nessuno vide mai un treno
né in arrivo né in partenza.
Viene fatto di credere che la stazione sia sempre deserta:
un cimitero di rotaie e niente altro,
invece no, è sempre affollatissima
di gente carica di bagagli che vi fa ressa
producendovi incontri e scontri, equivoci e parapiglia
allo scopo di partire al più presto
assicurandosi un posto a meraviglia.
– Siamo arrivati con la lingua fuori
per la paura di non fare in tempo.
– In partenza anche loro?
– Il primo treno che arriva è nostro.
– Noi aspettiamo il secondo
perché sul primo succederà un pandemonio.
– Vi aggiungeranno dei vagoni senza dubbio.
– Vanno molto lontano?
– Mio marito vuol fare il giro del mondo.
– Loro c’erano anche ieri se non sbaglio.
– Aspettiamo degli amici
anche ieri li abbiamo aspettati tutto il giorno.
«Evviva gli sposi!» si esulta in un gruppo:
un viaggio di nozze
è sempre sulla via del Paradiso.