Fra le coppie di coniugi che vivono
nella cerchia ristretta della mia conoscenza
la coppia soprascritta m’è la più cara.
Ogni qualvolta m’abbia detto Maria
che le piaceva da morirne
una certa cosa
come in forza di un dovere vi aveva aggiunto:
«questo a Mario non piace».
E ogni qualvolta mi abbia dichiarato Mario
la sua decisa predilezione
per una certa cosa
vi aveva aggiunto doverosamente:
«questo non piace a Maria».
Non vidi coppia
per il suo esemplare funzionamento
da portarsi quale esempio
come questa.
E si capisce che se un giorno
per disgrazia,
giorno veramente dannato nella vita,
trovassero una cosa
che piacendo a Mario piacesse anche a Maria
o viceversa,
la loro unione sarebbe finita.