Sono alti i cipressi che formano il cerchio,
nel basso le siepi di spine s'intrecciano terribilmente.
Nel mezzo del cerchio è il pozzo profondo
ch'ha in fondo,
lo dice la gente,
il tesoro.
Sono alte le siepi di spine,
raggiungon la chioma degli alti cipressi,
terribili intreccian le braccia fra loro.
Da secoli e secoli tanti nessuno tagliò quella macchia paurosa,
la gente, da secoli tanti, non passa vicino a quel cerchio.
Soltanto la sera al calare del sole, la gente sta attenta in orecchi,
dal mezzo del cerchio,
dal fondo
del pozzo profondo,
vien fuori un lamento:
«la voce dell'oro».