Comisso, Giovanni

Codice identificativo: AD900AU-102118

Tipologia: Persona Fisica

Date di esistenza: 1895-1969

Attività: Giornalista e narratore.

Storia: Nasce a Treviso; partecipa alla prima guerra mondiale e all'impresa fiumana. Negli anni 1918-1919 è spesso a Roma, dove segue un corso universitario dedicato agli ex combattenti. Nel 1923 inizia a collaborare con alcune testate trevigiane; nel 1924 si laurea in Giurisprudenza a Siena, senza però superare l'esame di Stato e dunque non esercitando mai la professione forense. Nel 1926 diventa redattore dell'"Eco del Piave" e avvia la sua collaborazione con "La Tribuna". Approfondisce le sue conoscenze nell'ambiente intellettuale milanese, ottenendo ulteriori collaborazioni con importanti quotidiani. Dal 1927 compie viaggi aParigi, in Sicilia e in Marocco, Algeria, Olanda, Inghilterra, scrivendone per la "Gazzetta del Popolo". Diventato corrispondente per il "Corriere della Sera", nel 1930 si reca in Cina, Giappone e Russia. Oltre a continuare a pubblicare in volume, egli scrive novelle per "La Fiera letteraria", "Solaria", "Pegaso", "L'Illustrazione italiana". Nel 1931, a Parigi, viene in contatto con il movimento surrealista. Inviato in Etiopia nel 1935, alterna all'attività giornalistica periodi di scrittura in solitudine, trascorsi in una tenuta di campagna, poi distrutta durante la seconda guerra mondiale. Gli anni Cinquanta e Sessanta lo vedono impegnato nella scrittura; nel 1964 vince il Premio Montefeltro. Muore a Treviso.

Fonti (vedi legenda): 3, 8, 9

Ultimo aggiornamento: 2012-01-24

Archivio Aldo Palazzeschi

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