Archivio Aldo Palazzeschi

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Ceccarelli, Giuseppe

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  • Altre intestazioni: Ceccarius | Ostilio Cisseio
  • Codice identificativo: AD900AU-102061
  • Tipologia: Persona Fisica
  • Date di esistenza: 1889-1872
  • Attività: Giornalista, archeologo, storico, studioso di folclore.
  • Storia: Nasce a Roma; si avvicina al nazionalismo negli anni del liceo e, allo scoppio della Prima guerra mondiale, si arruola come ufficiale di fanteria. Prigioniero a Mauthausen, durante la reclusione conosce Carlo Emilio Gadda e Bonaventura Tecchi. Nel 1919 aderisce al fascismo; nello stesso anno, pur avviando già una attività di pubblicista ("L'Idea nazionale"), a causa di difficoltà economiche si impiega presso l'Ilva, all'interno della quale conduce una carriera che lo porta a diventare direttore centrale dell'ufficio di rappresentanza per la capitale. Dal 1925 al al 1943 scrive sulla "Tribuna"; dal 1925 è anche membro e animatore dell'Istituto di studi romani, voluto dal fascismo. Nel 1926 realizza per conto dell'Ilva il primo documentario industriale italiano ("Col ferro e col fuoco"); il suo interesse per Roma lo porta a fondare il gruppo "Romani della Cisterna", dedito alla storia della città eterna e al culto delle sue tradizioni. Nel 1935 il ministro Bottai gli assegna un incarico come consultore. Dal 1945 collabora su argomenti culturali con "Il Tempo" Dal 1955 al 1963 è responsabile della stampa aziendale, dedicandosi ancora maggiormente all'organizzazione di eventi culturali. Nel 1960 diventa direttore de "L'Urbe", che egli stesso aveva fondato nel 1936. Muore a Roma.
  • Fonti (vedi legenda): 1, 3, 8, 11
  • Ultimo aggiornamento: 2011-12-14

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