Castelnuovo Tedesco, Mario

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  • Codice identificativo: AD900AU-102050
  • Tipologia: Persona Fisica
  • Date di esistenza: 1895-1968
  • Qualifica: Insegnante.
  • Attività: Musicista, compositore.
  • Storia: Nasce a Firenze; studia pianoforte e composizione al Conservatorio Cherubini, diplomandosi nel 1914 in pianoforte e nel 1918 in composizione. Nel 1909 intanto compone la sua prima opera; dopo il diploma, avvia una carriera di concertista e come pianista collaboratore. In qualità di critico, collabora a riviste di argomento musicale ("Il Pianoforte", "La critica musicale", "Musica d'oggi", "Rivista musicale italiana"), scrivendo in particolare di compositori contemporanei; la sua attività critica si diraderà dopo il 1930. Coinvolto nei principali eventi culturali musicali della sua città, dalla quale non si allontana, la sua fama si diffonde tuttavia anche in Europa e in America. Nel 1925 vince un concorso lirico nazionale con la messa in musica della "Mandragora", rappresentata alla Fenice di Venezia l'anno successivo. Sue opere vengono rappresentate alla Scala di Milano, dal Maggio musicale fiorentino e da altri importanti teatri; le esecuzioni sono curate da direttori come Toscanini. La collaborazione con Andrès Segovia lo porta a interessarsi delle composizioni per chitarra. In seguito all'emanazione delle leggi razziali, nel 1939 si rifugia con la famiglia negli Stati Uniti. Si stabilisce dapprima a Larchmont, nello stato di New York; si sposta poi a Los Angeles, dove riallaccia antiche relazioni di amicizia e di lavoro. Negli Stati Uniti continua a lavorare come compositore; nel 1946 ottiene la cittadinanza americana e diventa insegnante di composizione presso il conservatorio di Los Angeles. Muore a Beverly Hills (California).



  • Fonti (vedi legenda): 10
  • Ultimo aggiornamento: 2011-12-06

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