Cajumi, Arrigo

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  • Codice identificativo: AD900AU-102004
  • Tipologia: Persona Fisica
  • Date di esistenza: 1899-1955
  • Qualifica: Giornalista.
  • Attività: Critico letterario, giornalista.
  • Storia: Nasce a Torino; diplomatosi in ragioneria, entra nel 1921 nella redazione della "Stampa" in qualità di critico letterario. I suoi interessi comprendono ambiti differenti: la critica letteraria, quella teatrale, la storia, la politica. Si occupa del Settecento europeo, in particolare francese, e del primo Ottocento; i suoi articoli sono poi raccolti in volumi. Aderisce al gruppo Rivoluzione liberale di Piero Gobetti e collabora al "Baretti"; nel 1925 è inviato per conto della "Stampa" in Inghilterra, a Parigi e a Ginevra. Negli anni 1934-1935 è tra gli esponenti di maggior spicco del periodico "La Cultura", poi chiuso dalla repressione fascista. A causa della sua opposizione al fascismo, negli anni successivi e fino alla Liberazione gli fu impossibile lavorare come giornalista; si impiega allora presso l'editore Bemporad di Firenze e poi presso Treves di Milano, con mansioni di vicedirettore. Si dirige poi verso il mondo dell'imprenditoria, diventando amminstratore delegato di alcune società. Contemporaneamente collabora a "La Nuova Europa" e a "Il Mondo", fonda "Lo stato moderno", scrive di teatro sull'"Illustrazione italiana". Muore a Milano.
  • Fonti (vedi legenda): 8, 9
  • Ultimo aggiornamento: 2011-10-21