Bernardini, Piero

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  • Codice identificativo: AD900AU-101916
  • Tipologia: Persona Fisica
  • Date di esistenza: Sec. XX
  • Qualifica: Artista.
  • Attività: Artista.
  • Storia: Nasce a Firenze e qui frequenta la Scuola libera del nudo. Nel 1908 esordisce come illustratore con testatine e vignette e apre un suo studio. Insieme con Ridolfo Mazzucconi, Bruno Fallaci e Puccio Pucci forma un cenacolo che attrae l’attenzione di Marinetti; nel 1914 espone incisioni alla Mostra internazionale del bianco e nero di Firenze. Partecipa alla Prima guerra mondiale, dedicandosi all’arte anche in trincea; al termine del conflitto è impiegato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Pubblica sul «Giornalino della domenica» di Vamba (Luigi Bertelli) e poi su altre testate: «Il Balilla», «Comoedia», «Il Corriere dei piccoli», «Le Grandi firme», «L’Illustrazione del popolo», «L’Illustrazione italiana», «La Lettura», «Il Travaso». Partecipa a varie mostre e si dedica all’illustrazione di libri, tra i quali “Le avventure di Guerino il Meschino” nel 1922; lavora anche nella pubblicità. Nel secondo dopoguerra scrive libri per ragazzi e continua a lavorare come illustratore. Nel 1946 è eletto membro dell’Accademia delle arti e del disegno di Firenze. A causa della progressiva perdita della vista, si dedica poi prevalentemente alla scrittura, collaborando come elzevirista con quotidiani e periodici. Nel 1968 allestisce la sua ultima personale a Milano; nel 1971 pubblica un’autobiografia (“Fatti miei. Memorie di un ottuagenario”). Muore a Firenze.
  • Fonti (vedi legenda): 8, 9
  • Ultimo aggiornamento: 2011-06-20