Bartolini, Luigi

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Codice identificativo: AD900AU-101891
Tipologia: Persona Fisica
Date di esistenza: 1892-1963
Qualifica: Docente, artista, scrittore.
Attività: Artista, scrittore.
Storia: Nasce a Cupramontana (Ancona); a Roma frequenta l’Accademia d Belle Arti e l’Accademia di Spagna. Si reca poi a Siena e Firenze, realizzandovi le prime esposizioni di acqueforti. Nel 1915 pubblica i suoi primi versi, “I parenti”. Partecipa come ufficiale alla Prima guerra mondiale; su questa esperienza scriverà più tardi “Il ritorno sul Carso” (1930). Si stabilisce nelle Marche, dedicandosi all’incisione, alla pittura e alla scrittura. Il successo si deve in particolare a “Passeggiata con la ragazza” (1930), nel quale le prose sono accompagnate da sue acqueforti. Insegna contemporaneamente disegno; nel 1933 subisce alcuni mesi di confino politico, poi viene trasferito da Osimo a Bari, poi a Merano e infine, nel 1939, a Roma. Tra le due guerre, e poi durante la Seconda guerra mondiale, continua la pubblicazione di libri; nel 1946 pubblica “Ladri di biciclette”, da cui Cesare Zavattini trae la sceneggiatura del famoso capolavoro del neorealismo diretto da Vittorio de Sica. Nel dopoguerra, mentre le sue acqueforti conoscono una particolare fortuna, collabora con numerose testate: «Corriere della Sera», «La Stampa», «Il Resto del Carlino» fra le altre. Muore a Roma.
Fonti (vedi legenda): 1, 8
Ultimo aggiornamento: 2008-02-15

Archivio Aldo Palazzeschi